Nelle giornate del 12 e 21 giugno è stata realizzata la seconda sessone incentrata sul Monitoraggio e la Valutazione di progetto. La sessione è stata condotta dall’esperta di monitoraggio e valutazione CIAI, la Dott.ssa Nuria Almagro Carrobles ed ha coinvolto parte dello staff degli Enti Autorizzati facenti parte del Gruppo OLA (Oltre l’Adozione). Il training, della durata di 2 giorni, è stato realizzato in maniera virtuale e ha visto il coinvolgimento di 7 persone rappresentanti degli Enti Autorizzati e facenti parte del gruppo OLA Obiettivo di questa seconda formazione è stato quello di fornire ai partecipanti elementi utili per comprendere la Teoria del Cambiamento (ToC) e la sua applicazione ai progetti di cooperazione. La formazione è stata realizzata adottando sia un approccio frontale (power point) che un’esercitazione pratica attraverso l’utilizzo della lavagna elettronica. Con la realizzazione della seconda sessione, si è conclusa l’attività 1.3. Grazie al numero ridotto di partecipanti (12 persone), tutti hanno potuto acquisire nuove capacità nell’ambito del monitoraggio e della valutazione. Ad esempio, compilare una matrice di monitoraggio, identificare i vari indicatori di attività, output e outcome e sapere utilizzare almeno uno degli strumenti di M&V proposti durante il corso.
Attività 6.2 Laboratorio di musicoterapia per 75 minori affetti da cecità
La School for Blind attualmente accoglie 75 con cecità e provenienti da contesti famigliari vulnerabili. Oltre a fornire vitto e alloggio gratuiti, offre loro un percorso educativo dalla prima elementare alla decima classe. Tuttavia, a causa delle limitate risorse finanziarie, le lezioni si svolgono principalmente utilizzando materiali tradizionali che non sono ottimali per stimolare un apprendimento attivo tra i partecipanti. Attraverso il laboratorio si vuole cercare di sopperire alla carenza di attività extrascolastiche migliorando l’offerta formativa e promuovendo la complementarità dell’apprendimento formale ed informale anche attraverso attività culturali, tra cui la musica. La musica ha sempre rivestito un ruolo significativo nella vita del popolo indiano, e ancor di più in Odisha. Allo stesso tempo, per i minori con disabilità, la musica costituisce un importante mezzo per favorire l’espressione emotiva, l’interazione e il cambiamento. Il laboratorio è stato avviato nel mese di marzo 2024 e durerà 10 mesi. Durante le lezioni, vengono presentati nuovi strumenti musicali, come il pakhauja, uno strumento a percussione tipico dell’Odisha, e il dholak, altro strumento a percussione simile al tamburo e tradizionalmente usato in India.
Attività 6.6 Istituzione di uno sportello di supporto psicologico per lo staff del Banabasi Seva Samiti (pilot project)
L’attività è nata come un progetto pilota per dare la possibilità agli operatori che lavorano all’interno delle strutture, di confrontarsi con un’esperta e parlare liberamente delle proprie emozioni e sentimenti, considerando che il lavoro che svolgono prevedere un importante coingolvimento emotivo. Molto spesso infatti caregiver, coordinatori e house mothers del Banabasi Seva Samiti vivono 24/24 ore e 7/7 giorni nello stesso luogo in cui lavorano. Spesso parti delle strutture, come la Children Home di Jakikia, sono dislocate in zone rurali offrendo poche occasioni di svago per il personale. Purtroppo, in India lo stigma e la discriminazione rappresentano ancora una forte barriera all’utilizzo dei servizi di supporto psicologico, ancora di più nelle zone rurali dove le false credenze impediscono alle persone con problemi emotivi/psicologici un confronto, aggravando ulteriormente il problema. Attraverso l’attività, avviata a febbraio, la psicologa, sta realizzando degli incontri terapeutici di gruppo con parte dello staff del Banabasi Seva Samiti. Attraverso questi incontri, che verranno poi realizzati anche individualmente, la professionista sta aiutando il personale, attraverso attività ludiche, ad aprirsi e a parlare dei problemi che stanno affrontando sia nell’ambito lavorativo che nell’ambito professionale. Alla luce delle prime sessioni realizzate è emerso come le questioni personali e di salute, proprie o dei membri della famiglia, siano la principale fonte di stress per gran parte dei partecipanti e molto spesso ostacolano lo svolgimento del proprio lavoro. Inoltre dai primi feedback raccolti è emerso come l’attività non solo stia portato numerosi benefici per lo staff, ma è risultata essere più utile e necessaria di quanto inizialmente previsto nella fase di proposta progettuale e fondamentale per incrementare la qualità della cura offerta.
Attività 6.4 Laboratorio creativo per 90 minori affetti da sordità
L’attività prevede la realizzazione di un laboratorio artistico della durata di 10 mesi rivolto ai 90 minori accolti presso la School for Deaf, la maggior parte di quali (>50%) con livelli di sordità grave. Obiettivo del laboratorio è consentire ai ragazzi di esprimere le proprie emozioni e pensieri attraverso l’arte visiva, come la pittura, la fotografia e il teatro. Questo offre loro la possibilità di comunicare sentimenti, emozioni e pensieri in modo non verbale, fornendo un’importante via di espressione alternativa. Questi ragazzi devono affrontare diverse sfide nella loro vita quotidiana, ma una delle più significative riguarda la comunicazione, soprattutto la difficoltà nell’esprimere liberamente i propri pensieri e sentimenti. Le discipline artistiche rappresentano una delle principali forme di comunicazione in grado di coinvolgere le persone con sordità. Attraverso il laboratorio, avviato a marzo 2024, i minori sono coinvolti attivamente nella creazione artistica, sperimentando direttamente con materiali e tecniche artistiche e la comunicazione avviene principalmente, oltre al linguaggio dei segni, attraverso il linguaggio visivo, compresi i segni e le immagini.
Attività 6.3: Laboratorio di psicomotricità per 30 minori con disabilità intellettiva
Il laboratorio sarà destinato ai 30 minori con disabilità intellettiva ospitati presso il Biswanath Memorial School. In gestione al Banabasi Seva Samiti, la struttura ospita minori di età compresa tra i 6 ed i 17 anni ai quali è stata diagnosticata una disabilità intellettiva moderata ed offre loro vitto, alloggio e un percorso educativo gratuito. Attraverso la psicomotricità, si vogliono sviluppare le capacità psico-motorie dei minori con disabilità intellettive ospiti del centro. Le attività psicomotorie si occupano principalmente dello sviluppo delle capacità motorie, essenziali per i bambini con questa tipologia di disabilità, nella vita quotidiana.I programmi motori e gli esercizi sono stati associati al miglioramento delle funzioni cognitive e al controllo del comportamento. L’educazione psicomotoria comprende un approccio olistico al movimento che utilizza il gioco come metodo di base per sostenere lo sviluppo dei bambini. Durante le lezioni, l’esperto insieme ad un’insegnante di sostegno, realizza sia attività fine-motorie che grosso-motorie, quali: spostare un oggetto in vari punti e poi riposizionarlo nel punto di partenza, aprire un lucchetto, trasferire terra da un contenitore all’altro, salire sulla sedia. Le attività stanno aiutando gli ospiti del centro a sviluppare il coordinamento nonchè la loro capacità di esplorare e interagire con l’ambiente circostante.
Attività 5.2: Capacity building e sensibilizzazione in merito al corretto utilizzo del sistema WASH e le pratiche igieniche
Il 22 marzo 2024 il team di Gram Vikas, insieme allo staff ed ai minori ospiti presso le strutture del Banabasi Seva Samiti, hanno celebrato il World Water Day. Obiettivo dell’incontro è stato quello di sensibilizzare i partecipanti in merito all’uso quotidiano dell’acqua e dell’importanza di questa preziosa risorsa, sopratutto in un distretto, come quello di Kandhamal, fortemente colpito da lunghi periodi di siccità La celebrazione è parte di una serie di incontri che verranno realizzati dagli esperti di Gram Vikas, organizzazione specializzata nell’ambito WASH, e volti a sensibilizzare gli ospiti delle strutture in merito all’importanza nell’adozione di pratiche igieniche e sanitarie corrette. L’attività è strettamente collegata alle attività 5.1 e 8.1, entrambe volte a migliorare il sistema igienico e sanitario delle strutture gestite dal Banabasi Seva Samiti, al fine di garantire ai minori di crescere in un ambiente pulito e sicuro.
Attività 4.1: Vocational training destinati a 80 minori (di età superiore ai 14 anni) ospitati presso le strutture gestite dal Banabasi Seva Samiti
Nel mese di maggio 2024, sono stati avviati 5 vocational training, rivolti ai minori ospiti delle strutture del Banabasi Seva Samiti. I vocational training, selezionati insieme ai beneficiari, sono i seguenti: tailoring (sartoria), bamboo craft (produzione di oggetti in bamboo), hospitality (turismo), data entry, beautician (estetista). Obiettivo dell’attività è favorire l’inserimento professionale e la formazione terziaria dei minori affinchè possano in un futuro aspirare a un lavoro qualificato. La disoccupazione giovanile in Odisha è pari al 33% e questo a causa della scarsa occupabilità della forza lavoro dovuta ai bassi livelli di competenza dei più giovani (i giovani di età compresa tra i 15-34 anni rappresentano 1/3 della popolazione dello Stato). Solo una minima parte, infatti, ha ricevuto una formazione professionale formale e il loro livello di istruzione è inferiore alla media nazionale. Le donne e le persone con disabilità hanno ancora meno probabilità di essere istruite o di ricevere una formazione professionale formale.
Attività 2.3: Parenting Program rivolto a 800 adulti in 40 villaggi volto a favorire la responsabilità genitoriale e limitare le pratiche tradizionali dannose
Nel mese di aprile 2024 l’Awareness Program Staff, ovvero lo staff dedicato all’implementazione delle attività di sensibilizzazione nei villaggi, ha visitato il villaggio di Arapaju (Block Khajuripada).Il villaggio appartiene ai 40 villaggi, area di intervento del progetto, che verranno coinvolte nelle varie attività di sensibilizzazione al fine di renderli child-friendly villages, ovvero villaggi a misura di minore. L’attività prevedrà il coinvolgimento complessivo di 800 adulti e le principali tematiche trattate saranno: leggi che tutelano i diritti dei minori, il diritto del bambino allo sviluppo ed alla protezione, con particolare enfasi sulle conseguenze negative del matrimonio infantile e del lavoro minorile. Purtroppo i matrimoni infantili ed il lavoro minorile sono ancora diffusi nel distretto di Kandhamal e, attraverso l’attività, si vuole far comprendere ai genitori come, oltre a essere un reato, con pesanti sanzioni previste dalla legge indiana, sia i matrimoni che il lavoro minorile comportino delle conseguenze gravissime, oltre che per il minore, anche per la comunità e le generazioni future.
Attività 2.1: Project Launch in 40 villaggi del distretto di Kandhamal
Nei mesi di febbraio e marzo 2024 lo staff del Banabasi Seva Samiti ha organizzato il lancio del progetto Rakshan. Il lancio è avvenuto nei 40 villaggi coinvolti del Distretto del Kandhamal e che appartengono a 6 blocks: Phulbani, Khajuripada, Phiringia, K. Nuagaon, Balliguda e Tumudibandha. All’iniziativa erano presenti anche gli stakeholder chiave legati alla Child Protection, le autorità e quasi 400 bambini. L’attività ha avuto lo scopo di presentare il progetto alla popolazione, condividerne gli obiettivi e favorirne l’accettazione soprattutto da parte delle figure più influenti della comunità ovvero i leader religiosi e gli anziani. Si tratta infatti delle persone che spesso rafforzano le norme tradizionali, autorizzando matrimoni precoci e normalizzando il lavoro minorile. L’iniziativa è stata ben accolta in tutti i villaggi e ha favorito la conoscenza e la comprensione delle attività che verranno svolte nei prossimi mesi, ma ha anche permesso allo staff del BSS di capire quali fossero le tematiche più sensibili su cui lavorare – a seconda del villaggio e delle sue specificità – al fine di creare comunità che mettano al centro il benessere dei bambini.
Attività 1.3: Training destinato a 7 membri dello staff degli EA appartenenti al Gruppo OLA su Monitoraggio e Valutazione di progetto
L’esperta di monitoraggio e valutazione CIAI, la Dott.ssa Nuria Almagro Carrobles ha condotto la prima formazione dedicata allo staff degli Enti Autorizzati facenti parte del Gruppo OLA (Oltre l’Adozione) e incentrata sul Monitoraggio e la Valutazione di progetto. Il training, della durata di 2 giorni, è stato realizzato in maniera virtuale e ha coinvolto 11 persone rappresentanti degli Enti Autorizzati e facenti parte del gruppo OLA. L’obiettivo della formazione è stato quello di fornire ai partecipanti elementi utili a comprendere le basi del monitoraggio e la valutazione, offrendo loro un bagaglio di contenuti necessari sia per realizzare le attività di monitoraggio e valutazione (templates), sia per approcciare il tema della valutazione di impatto di un progetto. Un secondo incontro verrà realizzato nel mese di luglio.